Questi erano persone di età diversa, di sesso diverso, di diverse idee politiche o fede religiosa, e di diverse classi sociali, che avevano un unico scopo, impegnarsi in prima persona, rischiando la propria vita, per porre fine alla dittatura fascista e dare vita a una democrazia, fondata sul rispetto dei diritti umani, delle libertà individuali, senza distinzione di razza, di sesso, di idee e di religione.Il 25 aprile 1945 i Partigiani, supportati dagli Alleati, entrarono vittoriosi nelle principali città italiane, mettendo fine al tragico periodo di lutti e rovine e dando così il via al processo di liberazione dell’Italia dall’oppressione fascista. Qualche anno dopo, dalle idee di democrazia e libertà, è nata la Costituzione Italiana.


Il 25 aprile è il giorno in cui ricorre perciò la Festa della Liberazione. Viene ricordata la fine del periodo nazi – fascista e, quindi, la liberazione dell’Italia dalla dittatura di Mussolini, durata vent’anni, e la vittoria dei Partigiani che organizzarono la Resistenza per conquistare la libertà e la democrazia.
Insomma quella del 25 aprile è davvero una festività molto importante per il nostro paese. Questa data ha letteralmente segnato una svolta nella storia dell’Italia e non dobbiamo mai dimenticarlo.
