🔵 GIORNATA MONDIALE DEL MEDICO DI FAMIGLIA 👩⚕️👨⚕️
‼️ Il numero dei medici di base in Italia diminuisce anno dopo anno, con gravi ripercussioni sulla qualitĂ del servizio. Ad oggi, fa sapere la Fondazione Gimbe, ne mancano all’appello 3.114 e, dal 2026, saranno in tutto 11.439 i camici bianchi che andranno in pensione: un vero e proprio esodo dalla professione, con gravi ricadute sulla salute dei cittadini!
🩺 Altra questione che rischia di sacrificare la qualitĂ dell’assistenza offerta e che determina un’inevitabile riduzione della disponibilitĂ oraria dei medici di base, è la presenza di una notevole quota di professionisti ultra-massimalista che supera, appunto, il massimale di assistiti previsto: 1.500. I dati forniti dal ministero della Salute, riferiti all’anno 2022, documentano infatti che su 39.366 medici di base il 47,7% supera questa cifra.
🎯 In una giornata in cui si celebra questa figura professionale così importante per l’assistenza territoriale e per la sua prossimitĂ ai cittadini/pazienti, come Uil Fpl, è per noi doveroso ribadire la non piĂą procrastinabile necessitĂ di intervenire per contrastare questa “desertificazione” che lascerĂ scoperte milioni di persone con conseguenze sempre piĂą rilevanti per l’organizzazione dell’assistenza sanitaria territoriale e soprattutto per la salute della popolazione, in particolare gli anziani e i fragili.
👎🏼 Servono interventi strutturali e definitivi a cominciare dal turn over del personale per interrompere la progressiva carenza dei medici di medicina generale e garantire un servizio assistenziale di livello.
👊🏼 Il diritto alla salute, sancito dall’articolo 32 della nostra Costituzione, è un diritto inviolabile e come tale va garantito e tutelato!
