In questi mesi l’Istituto ha erogato alle famiglie l’Assegno Unico e Universale (AUU) anche in presenza di attestazioni ISEE con omissioni o difformità relativamente ai dati del patrimonio mobiliare e/o ai dati reddituali auto dichiarati.
A partire dalla rata di novembre la presenza di eventuali errori che possono presentarsi nell’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) comporterà, invece, il pagamento dell’assegno unico in misura minima.
Come rende noto l’INPS, con il messaggio n. 2913/2023, per ottenere l’importo adeguato dell’assegno unico le famiglie dovranno regolarizzare la propria posizione entro il 31 dicembre 2023.