Accordo Regionale Su Inserimento Oss

VE R B A L E
Il giorno 8 luglio 2003, presso la sede Regionale Lombardia dell’AIOP, si sono incontrati:

CGlL FP, nelle persone del segretario generale Lombardia signora Rosa Pavanelli, e dei signori Antonio Marchini e Giuseppe Gambarelli;

CISL FPS, nella persona del segretario regionale Valerio Colleoni;

UIl FPL, nella persona del segretario regionale responsabile Santo Bolognesi;
e
AIOP, nella persona del rag. Ermanno Ripamonti e rag. Medardo Magni;
ARIS, nella persona dell’avv. Giovanni Costantino;
Fond. Don Gnocchi onlus, nella persona del dottor Enrico Mambretti.
L’incontro odierno segue quello del 30 aprile 2003, ed ha come oggetto, l’applicazione dell’accordo nazionale del 7 febbraio 2003, che ha istituito la figura dell’operatore socio sanitario, nella parte in cui tale accordo rinvia alla contrattazione  regionale la possibilità di inquadrare in posizione economica B2 (con qualifica di 0SS) una percentuale di OT A superiore al 10%.
Dopo ampia discussione, le parti hanno convenuto quanto segue:
– con decorrenza dal prossimo 1 settembre 2003, si procederà all’inquadramento in posizione economica B2 (con qualifica di 0SS) di una percentuale del personale inquadrato come OTA pari al 30% (purché in possesso del titolo di operatore socio sanitario);
– entro il successivo 1 luglio 2004, si procederà all’inquadramento per un ulteriore 20% del personale sopra indicato;
– resta ferma la possibilità, per le strutture sanitarie che ne dovessero ravvisare l’esigenza funzionale, di procedere agli inquadramenti con percentuali superiori a quelle sopra indicate, fino a raggiungere anche il 100% del personale inquadrato come OT A;
– i criteri per l’individuazione dei lavoratori da inquadrare in B2 saranno definiti in sede aziendale, previo confronto con le organizzazioni sindacali;
– per quanto non espressamente convenuto, rimane valido l’accordo nazionale del 7 febbraio 2003.
le parti, inoltre, formulano un espresso invito alle strutture sanitarie affinché si adoperino compiutamente per favorire la riqualificazione del personale dipendente, in numero quanto più adeguato ai modelli organizzativi aziendali, e nel rispetto dei criteri indicati dalle delibere regionali.
Il presente accordo dovrà essere sottoposto a ratifica, entro la fine del corrente mese.
letto, confermato e sottoscritto.

Related Posts
Leave a Reply

Your email address will not be published.